Gli alberi che producono agrumi vanno potati una volta all’anno per migliorare l’assetto dei rami, la fruttificazione e favorire l’ingresso della luce. Per questo motivo se si intende avere un albero di limoni sano e con frutti di qualità superiore, è necessario curarlo e soprattutto potarlo al momento giusto in modo che possa crescere rigoglioso e forte.
A tale proposito, se si dispone di un albero di limoni e si intende farlo sviluppare in modo ottimale, è importante sapere che basta contattarci per un preventivo poiché la nostra azienda annovera tra le sue fila esperti ai servizi giardinaggio in grado quindi di eseguire la potatura limone in modo professionale e rispettando anche delle regole ben precise.
Quando va effettuata la potatura del limone?
Per garantirsi che l’albero di limoni possa fornire un buon raccolto, la potatura oltre che essere necessaria va eseguita anche nel momento giusto. A seconda dello stato in cui l’esemplare si trova, i nostri esperti giardinieri agiscono in diversi modi.
Per quanto riguarda ad esempio i limoni giovani, sanno che è possibile potarli in qualsiasi periodo dell’anno tranne quando c’è il rischio di gelate. Nel caso in cui si tratta di alberi che presentano già il frutto, la potatura va eseguita soltanto nel momento in cui c’è la certezza che le gelate siano finite.
L’inizio della primavera è in tal senso il periodo migliore per contattare la nostra azienda per un preventivo, e procedere poi eventualmente con la potatura del limone ossia con il taglio dei rami da parte del personale addetto. A margine va altresì aggiunto che nei periodi in cui la crescita dell’albero è interrotta quindi in inverno può capitare che alcuni parassiti tendono a colpirlo, e questo è un altro valido motivo per aspettare la stagione più calda (anche l’estate) prima di programmare un intervento di potatura.
Come si esegue la potatura del limone?
Per potare il limone correttamente, è necessario disporre di una serie di attrezzi specifici e avere una grande professionalità. Per questo motivo affidarsi alla nostra azienda, significa avere la certezza che l’operazione vada a buon fine e senza spiacevoli sorprese.
Premesso ciò, il personale incaricato nella fase preliminare del lavoro provvederà a disinfettare e affilare gli utensili soprattutto se l’operazione prevede il taglio di rami su più esemplari. Inoltre è importante aggiungere che per eseguire tale lavoro, è necessario disporre di forbici a incudine per i rami più sottili e una lama per sega per quelli più spessi.
Detto ciò, per eseguire la potatura del limone bisogna innanzitutto tagliare i rami più secchi, ma anche quelli che toccano il suolo devono essere rimossi altrimenti il frutto si danneggerà. Fatto ciò, il nostro giardiniere provvederà ad eliminare i rami che salgono in verticale in quanto maggiormente esposti al vento.
Per quanto riguarda invece i giovani germogli che emergono dal tronco è importante aggiungere che anch’essi devono essere tagliati poiché non fanno altro che consumare sostanze nutritive. Per completare la procedura di potatura limone, il tecnico incaricato eseguirà dei tagli sui 3 rami più forti e che manterranno il peso dei limoni. Successivamente procederà anche su quelli secondari di circa 20 cm.
Questi rami infatti devono essere ben diretti, cioè non deformati o aggrovigliati. Il risultato finale sarà un albero di limone pulito, con una piccola chioma e con 3 rami principali ricchi del prezioso e succoso frutto.
Come si pota il limone 4 stagioni?
Limone 4 stagioni potatura: nella categoria degli agrumi, c’è anche l’opportunità di apprezzare la magia del cosiddetto limone 4 stagioni, ossia un vero gioiello da avere nel giardino di ogni casa clima permettendo. Quest’ultimo è la chiave, poiché fiori e frutti appena formati sono più sensibili a determinate condizioni ambientali.
Premesso ciò, va aggiunto che alla pari degli esemplari classici anche il limone 4 stagioni richiede una potatura adeguata (in primavera) poichè è sempre attivo in termini di fruttificazione. Premesso ciò, va detto che i nostri esperti giardinieri anche per questo esemplare di albero sanno benissimo che i suddetti tipi di limoni rispondono molto bene alle potature drastiche se necessario, soprattutto nel caso in cui la quantità di frutti sia esagerata per le dimensioni dell’albero stesso.
L’operazione opportuna da eseguire in primis e il diradamento ossia l’asportazione dei frutti più piccoli (o collocati in una certa posizione nel caso di gruppi di frutti) quando il loro sviluppo è minimo (normalmente 10- 20% di sviluppo in maturazione). In questo modo si favorisce la crescita di frutti più grandi e soprattutto che l’albero in futuro non abbia problemi.
Inoltre, rimuovendo parte del frutto l’albero si sviluppa e i suoi rami si addensano più rapidamente. Inoltre vale la pena aggiungere che nel periodo potatura limone 4 stagioni, questi esemplari in genere vanno trattati solo se di età superiore a 3 anni, a meno che non crescano in modo disordinato o non si voglia eliminare un gruppo di rami ben precisi.
Potatura albero limone
Esistono sostanzialmente due tecniche per la potatura dei limoni: di allevamento e di riproduzione.
La prima tecnici viene solitamente utilizzata quando la pianta di limone è ancora giovane mentre la seconda quando ha raggiunto un assetto stabile.
- Nel primo anno di vita l’astone del limone viene messo a dimora; a primavera solitamente lo si accorcia in modo che non superi i 70 cm, e si attende lo sviluppo dei germogli per poter dare forma alla pianta e definire le branche principali. La potatura da effettuare in questa fase deve essere essenziale e non aggressiva: eliminare i rami troppo intricati e mal posizionati. Attraverso questi interventi di diradazione la pianta può raggiungere bene la fruttificazione
- Per mantenere la pianta fruttifera si effettua la potatura di riproduzione. Essa consiste nel tagliare i rami troppo vigorosi che impediscono al sole di penetrare all’interno della chioma; spuntare i succhioni, rami non fruttiferi che, piegandosi verso il basso, indeboliscono la pianta; eliminare i giovani rametti che nascono sul tronco; asportare i rami secchi, malati o quelli infestati da insetti pericolosi; controllare infine l’altezza, in modo la pianta abbia sempre la giusta luce e il giusto nutrimento.
La qualità degli attrezzi utilizzati sono una caratteristica fondamentale per garantire una buona e corretta potatura limone.
Solitamente, si utilizzano forbici, seghetti, seghe e svettatoi che devono essere robusti, con buona lama e un’impugnatura solida.
Come avviene invece la potatura limone in vaso?
Si dovrà potare il limone in modo adeguato e seguendo delle regole ben precise così da evitare problemi e che la pianta non soffra e inevitabilmente muoia.
Sarà necessario tagliare i rami, infatti un limone in vaso produce meglio se i rami principali sono tenuti distanti, troppe branche principali vanno rimosse: conservare da un minimo di 3 a un massimo di 5 branche.
Si preferisce lasciarlo più grande nella parte inferiore che nella parte superiore, questo permetterà alla luce solare di raggiungere tutte le parti dell’albero.
Tagliare poi alla base eventuali rami al centro, con il solo intento di aprirlo. Questo costringerà i rami di crescere più spessi e robusti. Infine, gli agrumi in vaso, così come il limone, hanno bisogno di potare le proprie piante almeno ogni 3 anni.
Potatura Limone: guida pratica
La potatura del limone è un’operazione fondamentale per il buon sviluppo della pianta e la produzione abbondante di frutti. Per eseguire l’operazione in modo corretto, è necessario conoscere alcune regole base. Ecco una guida pratica alla potatura del limone:
- Prima di tutto occorre decidere cosa tagliare: vanno rimossi i rami secchi, quelli danneggiati o quelli che crescono troppo vicini gli uni agli altri.
- Usando forbici affilate e disinfettate si possono eseguire tagli netti a circa 3-4 cm dal tronco della pianta. Si consiglia di non tagliare troppo vicino al tronco per evitare di ferire la pianta.
- Se necessario, si possono anche effettuare potature più radicali sulle parti più vecchie dell’albero per favorirne l’aerazione e ridurre il rischio di malattie fungine o parassitari.
- Per garantire un buon sviluppo della pianta, occorre effettuare le potature durante la primavera o all'inizio dell'estate, quando le temperature sono più miti e l'umidità relativa maggiore.
- E’ importante ricordarsi poi di proteggere la piante da eventuali agenti atmosferici improvvisi (pioggia, vento forte) dopo averla potata e innaffiarla abbondantemente finché non avrà ripreso vigore
In genere, il limone caviale non richiede potatura. Il limone caviale è una pianta robusta ed è abbastanza resistente alle malattie e agli insetti. Sebbene la potatura possa aiutare a mantenere la forma e l’aspetto della pianta, di solito non è necessaria. Tuttavia, se desideri potare le tue piante di limone caviale per mantenerle in forma o rimuovere i rami secchi o danneggiati, assicurati di usare un paio di forbici da giardinaggio affilate e disinfettate con alcool prima dell’uso. Taglia solo i rami secchi o danneggiati fino all’altezza desiderata.
Il limone 4 stagioni deve essere potato due volte all’anno, una volta in primavera (da aprile a maggio) e una volta in autunno (da settembre a ottobre). Durante la potatura è importante rimuovere eventuali rami secchi o malati, così come i rami più vecchi.
Per la potatura dei limoni lunari, si consiglia di effettuare una potatura generale in autunno, con l’obiettivo di mantenere la forma delle piante e stimolare la crescita. In primavera, poi, si può effettuare una seconda potatura più leggera per rimuovere i rami secchi o danneggiati.
Potare la pianta del limone in vaso è importante per mantenerla sana e produttiva. Potare rimuove le foglie malate e danneggiate, incoraggia la crescita di nuove foglie più grandi e più sane, aiuta a prevenire i parassiti danneggiando la pianta e promuove una corretta forma della chioma.
Inoltre, potare consente di controllare il numero di frutti che producono le piante, offrendo al coltivatore maggiore controllo sulla qualità dei frutti.
Il periodo migliore per potare la pianta di limone è in primavera o all’inizio dell’estate. Durante questo periodo, la pianta sta sviluppando rapidamente le sue foglie e i suoi fiori e ha più energia da dedicare alle nuove crescite. Potare in autunno o inverno può indebolire la pianta e limitarne lo sviluppo.