Libera spazio e rendi il mondo un posto migliore: ricicla il tuo legno e fai la tua parte per l'ambiente! Affidati a Roma Servizi per uno smaltimento sicuro e affidabile.
Il legno è un materiale del tutto organico e in grado di riprodursi naturalmente e autonomamente.
Legno e legname sono materie prime di fondamentale importanza, oltre che per generare calore, per la costruzione di edifici, di arredi, di mezzi di trasporto e per proteggere materiali e oggetti delicati, dal legno si ottiene anche la carta.
Per riuscire a garantire però, il giusto processo di riciclo e recupero è necessario rivolgersi a un’azienda specializzata in grado di garantire il giusto processo di smaltimento legno.
Tra i vari rifiuti che si producono durante le lavorazioni, sia industriali che di liberi professionisti, ci sono quelli delle falegnamerie, come segatura e trucioli di legno. A questi si aggiungono i pallet danneggiati, le cassette per la frutta non riutilizzabili e mobili rotti. Il loro smaltimento deve essere eseguito in accordo alle normative tenendo presente il Codice Cer. Vediamo insieme come si effettua lo smaltimento.
Contatta i tecnici esperti di Roma Servizi riceverai assistenza garantita e uno smaltimento legno sicuro e controllato, riusciamo ad attuare adeguati programmi di riciclo e recupero legno.
Perché rivolgersi a un'azienda di smaltimento legno
Il legno è un materiale biodegradabile al 100% e può essere smaltito e recuperato facilmente. Per lo smaltimento del legno Roma Servizi è l’azienda leader nel settore che vanta un’esperienza pluri-decennale nel campo dello smaltimento rifiuti.
Esistono migliaia di specie diverse di legno, differenziate l’una dall’altra per molteplici aspetti. Ogni tipologia di legno si adatta ad utilizzi specifici grazie alle proprietà meccaniche di cui è dotata.
Vediamo quali sono i rifiuti in legno riciclabili:
- Bancali
- Cassette per la frutta
- Casse da imballaggio
- Travi da demolizione
- Assi
- Pallets
- Mobili vecchi in legno
- Bobine cavi elettrici
- Potature
Lo smaltimento legno sicuro e controllato e il conseguente recupero è lo scopo principale della nostra azienda per preservare l’ambiente che ci circonda.
Riuscire a smaltire il legno responsabilmente e recuperarlo significa trattare bene la materia prima e ridurre così l’impatto ambientale.
Per poter effettuare il servizio di recupero legno è necessario attuare la procedura di smaltimento secondo quanto stabilito dalla normativa di legge in materia, per poter identificare tale rifiuti ci avvaliamo del cosiddetto CODICE CER.
I codici Cer sono dei numeri identificativi dei vari tipi di rifiuti prodotti e sono fondamentali per effettuare lo smaltimento dei rifiuti del legno e di tutti i rifiuti speciali. I trucioli, la segatura e gli altri residui che si ottengono dalla lavorazione del legno sono identificati dal Codice Cer 03 01 05.
Le persone che pur non svolgendo un lavoro da professionista si trovano a fare i conti con questa tipologia di rifiuto possono anche scegliere delle alternative diverse rispetto allo smaltimento. La segatura di legno infatti può essere riutilizzata come concime; per far questo deve essere miscelata con del letame oppure con altri rifiuti organici dai quali si può ricavare il compost.
In questa operazione l’importante è verificare che la segatura non sia un residuo di un legno precedentemente trattato con sostanze chimiche pericolose. Un esempio di questa opportunità è quello degli scarti derivanti dall’abbattimento di un albero.
Chi lavora il legno per mestiere, come le falegnamerie, e produce quindi delle grandi quantità di rifiuti deve invece rivolgersi alle aziende specializzate in questo smaltimento.
Processo di smaltimento legno
Lo smaltimento dei rifiuti del legno si colloca all’interno del sistema di riciclaggio, che si occupa anche della carta e del cartone, come è fondamentale in una società che vede una continua espansione di questa operazione. In questo ambito quindi per quanto riguarda lo smaltimento del legno si hanno sia il recupero che lo smaltimento degli scarti.
Si devono anche considerare le diverse tipologie di rifiuto che vengono conferite allo stabilimento che effettua lo smaltimento e i diversi tipi di legno.
Ad esempio per i bancali, i pallet, le travi e le assi di demolizioni e le cassette della frutta si deve in una prima fase procedere con la riduzione del volume e ridurre a scaglie o frantumare il legno.
Successivamente si procede alla pulizia dei trucioli, mediante l’eliminazione si chiodi ed altre eventuali scorie ferrose e si raffina ulteriormente il prodotto riducendone le misure. L’ultima fase dello smaltimento consiste nel passaggio dei rifiuti del legno negli essiccatori, dei forni particolari che eliminano sia l’anidride carbonica che si trova nel legno che l’umidità residua. Dopo questa operazione, in base all’utilizzo che si deve fare, si procede all’imballaggio.
Perché è importante lo smaltimento legno?
Uno dei sistemi di riutilizzo del materiale che viene creato con questo trattamento, è quello di amalgamarlo con delle resine in modo da formare dei nuovi pannelli di legno, che potranno essere impiegati sia nel settore dell’edilizia che per costruire delle nuove tavole o dei nuovi mobili.
La parte di prodotto che non viene utilizzata in questo modo, viene suddivisa in balle e viene utilizzata per produrre energia. L’operazione di smaltimento, per mezzo della trasformazione dei rifiuti del legno in materia prima da riutilizzare, permette quindi di ridurre in maniera significativa l’impatto ambientale che questo materiale potrebbe generare nelle discariche autorizzate.
Il legno che brucia produce delle grandi quantità di gas metano, proprio a causa dell’anidride carbonica contenuta all’interno delle sue fibre. Dopo il processo di smaltimento invece, oltre a poter dar vita a nuovi oggetti, gli scarti della lavorazione del legno possono avere un utilizzo molto importante nella produzione di energia da fonti rinnovabili.
Nel caso in cui gli scarti di legno non possano essere riciclati si procede all’invio agli impianti di termovalorizzazione, dove vengono usati per produrre calore. Per quanto riguarda i costi di smaltimento sono molto variabili secondo i quantitativi da smaltire e le varie zone d’Italia dove si trovano gli impianti di riciclaggio e le discariche, e si devono anche considerare quelli legati al trasporto.
Contattaci per avere maggiori informazioni e per richiedere uno smaltimento legno sicuro e controllato, avrai la sicurezza di un servizio professionale con un conseguente riciclo legno così da garantire rispetto e salute dell’ambiente.
Non gettare i rifiuti, attua i processi di smaltimento e riciclo, non inquinare l’ambiente ma aiutiamolo a salvaguardarlo!
Smaltimento Legno: perché rivolgersi a un'azienda professionale?
Rivolgersi a un’azienda professionale per lo smaltimento del legno è vantaggioso perché può fornire un modo efficiente, sicuro ed economico per sbarazzarsi del legno. Le aziende professionali hanno le conoscenze e l’esperienza necessarie per smaltire correttamente il legno in conformità alle normative locali e agli standard ambientali. Sono inoltre dotate degli strumenti e delle attrezzature giuste per trasportare, smaltire o riciclare il legno in modo sicuro. Inoltre, di solito offrono prezzi competitivi che possono aiutarvi a risparmiare sul vostro progetto.
1. Riciclaggio: Molte città e paesi accettano il legno per il riciclaggio, attraverso un programma di raccolta a bordo strada o presso un centro di riciclaggio locale. Il legno può essere riciclato in pacciame, lettiere per animali, pannelli di particelle e altri materiali.
2. Bruciatura: A seconda delle leggi locali, la legna può essere bruciata in un focolare o in un caminetto all’aperto. La combustione è un modo efficace per eliminare grandi quantità di legna in modo rapido ed efficiente. Tuttavia, la combustione deve essere effettuata solo in un’area autorizzata e con misure di sicurezza adeguate.
3. Compostaggio: I trucioli di legno e la segatura possono essere aggiunti ai cumuli di compost per aiutare a scomporre più rapidamente la materia organica. Questo è un ottimo modo per riutilizzare gli scarti di legno a vantaggio dei vostri progetti di giardinaggio o paesaggistici!
Sì, è possibile riciclare il legno! Il riciclaggio del legno prevede la scomposizione del legno in singoli componenti (come legname, trucioli o segatura) o il suo utilizzo per generare energia attraverso la combustione. Il legno può anche essere utilizzato per il compostaggio e la pacciamatura. Il legno riciclato può essere utilizzato per creare nuovi prodotti come pallet e mobili.
1. Conifere: pino, abete, abete rosso, cedro, sequoia.
2. Legni duri: quercia, acero, hickory, noce, frassino
3. Legni ingegnerizzati: compensato, pannelli di particelle, pannelli di fibra a media densità
4. Legni trattati a pressione
5. Bambù e altri legni duri tropicali
Sì, il legno trattato con vernici o altri prodotti chimici può essere smaltito in modo sicuro. A seconda del tipo di prodotti chimici utilizzati, è importante seguire le istruzioni del produttore per un corretto smaltimento. Le vernici e gli altri rivestimenti devono essere smaltiti secondo le normative locali. Se non esistono normative locali, contattare l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA) locale per ottenere assistenza.
La risposta dipende dal tipo di legno e dal luogo in cui viene smaltito. Alcuni tipi di legno possono essere riciclati, mentre altri devono essere smaltiti in discarica. Dipende anche dalle normative locali e dai programmi in atto per gestire lo smaltimento del legno. Per esempio, in alcune comunità, i ceppi degli alberi possono essere riciclati come pacciame o compost, mentre gli scarti del legname possono essere utilizzati come legna da ardere o come cippato da utilizzare come additivo per il terreno del giardino.
La normativa italiana sullo smaltimento del legno è regolata da leggi nazionali e regionali. L’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (ISPRA) ha stabilito degli standard per la corretta gestione e lo smaltimento dei rifiuti legnosi in Italia. Gli standard regionali possono variare, ma devono essere conformi a quelli dell’ISPRA. In generale, i rifiuti legnosi devono essere smaltiti in siti di raccolta autorizzati o attraverso impianti di co-compostaggio adeguatamente certificati. Bruciare il legno è illegale in molte parti del Paese. Inoltre, è illegale trasportare rifiuti legnosi non trattati al di fuori dell’Italia.
Lo smaltimento illegale di legno in Italia è un reato penale e può comportare multe e/o reclusione. A seconda della quantità di legno smaltito, la multa può arrivare fino a 2.000 euro. Inoltre, le autorità locali possono intraprendere ulteriori azioni contro coloro che sono stati scoperti a smaltire illegalmente il legno, come il sequestro dei veicoli o delle attrezzature utilizzate per lo smaltimento del materiale.