potare arancio

Rendi i tuoi aranci più sani e rigogliosi, scegli il nostro servizio di potatura professionale!

Gli agrumi sono piante piuttosto gradevoli e anche piuttosto particolari rispetto ad altri fruttiferi, sia per la loro qualità di sempreverdi, sia per le loro origini tropicali, che le rendono adatte ai climi miti del Sud e Centro Italia.

L’arancio dolce è sicuramente uno degli agrumi più diffusi e coltivati, sia nei giardini sia negli agrumeti veri e propri. Solitamente, è una pianta che non richiede tanti interventi di taglio, ma sicuramente una potatura leggera e regolare costituisce una buona premessa per la durata e la produzione equilibrata di arance. 

La potatura degli aranci è una tecnica utilizzata per migliorare la salute e la bellezza di alberi e arbusti della famiglia degli agrumi. Consiste nel rimuovere selettivamente i rami troppo cresciuti, malati, morti o che comunque non contribuiscono alla salute generale della pianta. La potatura aiuta anche a controllare le dimensioni delle piante e incoraggia la nuova crescita per un fogliame più pieno e una produzione di frutti più abbondante. Sebbene questo tipo di potatura debba essere eseguita con cura, può contribuire a dare alle piante il loro aspetto migliore e a promuoverne la salute.

Riuscendo a portare l’albero di arancio in modo adeguato e regolare, si è in grado di mantenere il giusto equilibrio tra la crescita delle radici e quella dell’apparato fogliare, ottenendo piante sane e vigorose. Periodicamente, quindi dobbiamo ricordare di potare l’arancio nel modo e nel periodo giusto, scopriamo insieme qual è il periodo più opportuno per questo tipo di lavorazione e quali sono gli strumenti che bisogna usare per ottenere dei risultati soddisfacenti. 

Potatura Arancio: che pianta è, quante tipologie ci sono

potatura arancio periodo

Le arance sono un frutto abbastanza diffuso nella penisola italiana, soprattutto nelle regioni meridionali, nonchè l’agrume più noto e più consumato del mondo, noto per i suoi antiossidanti e la ricchezza di vitamina C.
Ma che cosa è la pianta d’arancio e quali sono le sue caratteristiche? La pianta d’arancio (Citrus sinensis) è una pianta del genere Citrus e della famiglia delle Rutacee, che come frutto omonimo dà l’arancia, un agrume molto apprezzato al consumo e per produrre spremute e succhi. Gli alberi d’arancio possono raggiungere altezze considerevoli (anche 12 metri).

Originario del sud-est asiatico e della Cina, l’origine dell’arancio è curiosa: questo albero proviene dall’ibrido del pomero e del mandarino, e tutt’oggi ne esistono centinaia di varietà, che sono coltivate non solo in Italia ma nel resto del mondo.
Quali sono le tipologie di piante d’arancio maggiormente diffuse in Italia?
In Italia esistono davvero tantissime tipologie di arance, rosse e bionde, dai più svariati utilizzi. Fra le qualità che sono maggiormente diffuse, possiamo annoverare le seguenti varietà di arancio:

Importante sapere che, l’arancio non ama gli abbassamenti di temperatura forti e repentini, infatti, visti i continui cambiamenti climatici in atto, possano in futuro consentire un’estensione sempre più a nord della coltivazione delle arance.

Ad ogni modo, per mantenere in salute l’arancio, è importante procedere in maniera regolare alla sua potatura, che va svolta in modo regolare ed attento. Ma come si esegue la potatura arancio, e ogni quanto va fatta?

Potatura Arancio: quando farla?

La potatura dell’arancio consiste in un lavoro di sfoltimento mirato alla rimozione di rami vecchi, malati, secchi, irregolari. Questa operazione va eseguita in maniera periodica, per migliorare la salute dell’albero, la sua esposizione al sole, migliorare la fertilità della pianta nonché la qualità e la quantità delle arance che produce.
Come si esegue la potatura d’arancio? La potatura va effettuata con cura e con le forbici apposite da potatura che vanno prima sterilizzate con alcool, evitando di eliminare in maniera eccessivamente severa la chioma. Vanno eliminati anche i germogli che nascono dalle gemme dormienti (in genere, quelle che emergono sul fusto), che sono note come ‘succhioni’.
Ogni quanto va fatta la potatura d’arancio? La potatura dell’arancio va effettuata in periodi diversi. Secondo alcune scuole di pensiero, bisognerebbe cercare di mantenere la potatura ad un intervallo regolare nell’anno; secondo altre scuole, invece, il periodo della potatura varia a seconda del tipo di arancio.

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coltivazione arance

Per la maggior parte delle piante di arancio, il periodo di potatura cade nel periodo primaverile-estivo, in particolare nei mesi di passaggio fra la primavera e l’estate. Non si esegue invece la potatura in tardo autunno o in inverno, perché in questa stagione l’albero di arancio è in fase vegetativa. In alcune zone particolarmente calde d’Italia (come il sud), invece, la potatura è possibile sino a settembre.
Vi possono anche essere casi particolari. Ad esempio, si eseguono due potature l’anno per l’arancia tarocco:

E invece la potatura arancio in vaso: come viene fatta? La maggioranza dei giardinieri professionisti procede alla potatura dell’arancio in vaso a maggio e giugno, quindi due volte l’anno.
Quali accortezze bisogna prendere durante la potatura e dopo? Consigliamo di porre attenzione ai punti seguenti:

La potatura arancio di riproduzione, non richiede un lavoro di potatura intenso, sarà utile portarlo leggermente, intervenendo ogni 2-3 anni al massimo, con pratiche volte più a ripulire che a regolare la carica produttiva. I principali criteri da tenere in considerazione sono:

Importante: evitare l’esposizione eccessiva della pianta e delle sue foglie al sole, in quanto provocherebbe dannose scottature. 

Come effettuare una potatura arancio?

La potatura degli alberi di arancio è un’attività cruciale per garantire la salute, la produttività e la forma dell’albero stesso. Effettuare una potatura corretta richiede attenzione e conoscenza delle tecniche adeguate.

Innanzitutto, è importante effettuare la potatura durante il periodo giusto dell’anno, preferibilmente in primavera o in autunno, evitando i periodi di forte crescita o di riposo invernale dell’albero. Questo assicurerà una migliore guarigione delle ferite e una risposta ottimale dell’albero alla potatura.

Prima di iniziare, è fondamentale disporre degli strumenti appropriati, come forbici da potatura affilate e pulite, seghe a mano e, per i rami più grossi, seghe a lama lunga. Assicurarsi che gli strumenti siano ben disinfettati per prevenire la diffusione di malattie tra gli alberi.

Durante la potatura, è importante rimuovere i rami danneggiati, malati o morti, poiché possono costituire un rischio per la salute complessiva dell’albero. Inoltre, è consigliabile eliminare i rami incrociati o che crescono verso l’interno dell’albero, in modo da favorire una corretta circolazione dell’aria e la penetrazione della luce solare.

È importante mantenere un equilibrio tra la potatura di rami principali e la riduzione della densità della chioma per favorire la produzione di nuovi germogli e frutti. Questo può essere fatto attraverso la potatura selettiva, rimuovendo solo i rami che sono veramente necessari per mantenere una forma armoniosa dell’albero.

Durante il processo di potatura, è consigliabile fare attenzione a non rimuovere più del 20-25% della chioma totale dell’albero in un’unica stagione. Rimuovere troppe parti dell’albero può indebolirlo e compromettere la sua salute complessiva.

Infine, è importante pulire e disinfettare gli strumenti da potatura dopo l’uso per prevenire la diffusione di malattie tra gli alberi. Conservare gli strumenti in un luogo sicuro e asciutto per garantirne la durata nel tempo e la loro efficienza nelle future operazioni di potatura.

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In conclusione, la potatura degli alberi di arancio richiede pazienza, attenzione e competenza. Seguendo le giuste tecniche e precauzioni, è possibile mantenere gli alberi sani, vigorosi e produttivi per molti anni a venire.

Potatura Arancio: quali sono i costi su Roma?

La potatura degli alberi di arancio a Roma comporta una serie di costi che dipendono da diversi fattori. Uno dei principali è la dimensione dell’albero: più grande è l’albero, più lavoro e tempo saranno necessari per potarlo, influenzando quindi il costo complessivo dell’intervento. Inoltre, lo stato di salute dell’albero gioca un ruolo significativo. Se l’albero è affetto da malattie o danneggiato, potrebbe essere necessario un intervento più approfondito, il che potrebbe aumentare i costi.

pianta di arancio

Un altro fattore da considerare è il grado di difficoltà dell’intervento. Alcuni alberi possono essere situati in posizioni di difficile accesso o vicino a strutture, come linee elettriche, che richiedono un lavoro più impegnativo e l’uso di attrezzature speciali. Questo può influenzare il costo complessivo della potatura. I servizi aggiuntivi richiesti possono anche aumentare i costi. 

Ad esempio, la rimozione e lo smaltimento dei rami tagliati, il trattamento dell’albero per prevenire malattie o parassiti, o altri servizi specifici richiesti dal cliente.

Le tariffe dei professionisti del settore possono variare a seconda della loro esperienza, reputazione e richiesta. È importante scegliere un operatore esperto e qualificato per garantire un lavoro di qualità, anche se ciò può comportare un costo leggermente più elevato.

Infine, ci sono anche costi aggiuntivi da considerare, come il trasporto e l’attrezzatura necessaria per l’intervento, nonché eventuali tasse locali o permessi richiesti per effettuare la potatura degli alberi.

Per ottenere un preventivo accurato per la potatura degli alberi di arancio a Roma, è consigliabile contattare diversi professionisti del settore e richiedere loro una valutazione dettagliata del lavoro da svolgere. Assicurarsi di comunicare chiaramente le proprie esigenze e aspettative per ottenere un preventivo il più accurato possibile.

Potatura Arancio: Perché richiedere un servizio professionale?

Abbiamo visto come potare gli aranci sia un’operazione di assoluta importanza, per poter garantire che la pianta, nella stagione giusta, possa dare frutti buoni ed abbondanti.
Ma per quale motivo in alcuni casi può essere meglio richiedere una potatura professionale?

La potatura è un’operazione delicata che richiede esperienza, equilibrio e profonda conoscenza della pianta. Va effettuata in maniera non troppo drastica, per evitare di eliminare rami giovani e verdi che possono dare frutto. Inoltre lo sfoltimento va effettuato in modo proporzionale, per consentire all’albero di fruire di luce, calore ed ossigeno, senza però rimanere senza alcun riparo. Infine, un potatore professionale utilizza solamente strumenti di elevata qualità, ed è particolarmente attento a prendersi cura della salute dell’albero, evitando che si possano propagandare malattie infettive. Tutte queste accortezze possono essere garantite, se si ricorre ad una potatura professionale degli aranci. I professionisti sono abituati a mantenere sotto controllo lo stato di salute della pianta e, per ogni singolo arancio, sapranno con precisione il tipo di intervento necessario, quanti e quali rami sfoltire, quanta chioma asportare, senza incorrere in errori da principianti che potrebbero compromettere la salute e la fertilità della pianta.

Al contrario, una potatura effettuata in maniera non professionale (con strumenti inadatti, che possono rovinare o ferire l’albero, o nel periodo dell’anno sbagliato) può compromettere la possibilità dell’albero di dare frutti in modo costante e con elevata qualità.
Questo può comportare un grave danno: ed è per questo motivo che è sempre meglio rivolgersi ad un servizio di potatura professionale, se non si è dei giardinieri o non si ha esperienza, ma si intende procedere alla potatura degli aranci.

1. Promuove una crescita sana: La potatura favorisce una nuova crescita sana e impedisce agli aranci di crescere eccessivamente.
2. Aumenta la produzione di frutti: La potatura può favorire una maggiore fioritura e fruttificazione, incoraggiando lo sviluppo di rami laterali con fiori e frutti.
3. Migliora la circolazione dell’aria: Una corretta potatura contribuisce a migliorare la circolazione dell’aria intorno all’albero, riducendo il rischio di malattie come la peronospora degli agrumi e le infezioni fungine.
4. Migliora la bellezza: La potatura di un arancio può contribuire a renderlo più attraente, creando una forma piacevole e più facile da mantenere.

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Gli strumenti necessari per la potatura degli aranci comprendono:
– Potatori di aggiramento
– Troncarami
– Seghe per pali
– Cesoie per siepi
– Seghe a mano
– Seghe da potatura
– Troncarami da giardino

1. Eliminare i germogli d’acqua – I germogli d’acqua sono rami lunghi e verticali che crescono rapidamente e non producono frutti. La loro rimozione consente di indirizzare più energia verso la produzione di rami fruttiferi.
2. Sfoltire le aree dense – Lo sfoltimento delle aree dense di fogliame favorisce la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce, favorendo una crescita più sana e una migliore qualità dei frutti.
3. Eliminare i rami che si incrociano o sfregano – Man mano che l’albero cresce, i suoi rami possono incrociarsi o sfregare tra loro, causando danni a entrambi ed eventualmente creando un’area di ingresso per le malattie. La potatura di questi rami aiuta a mantenere una struttura sana per l’albero.
4. Rimuovere i rami morti, danneggiati o malati – I rami morti, danneggiati o malati devono essere rimossi non appena si notano per ridurre la diffusione delle infezioni nell’albero.
5. Ridurre l’altezza e la larghezza – Per facilitare la raccolta dei frutti dagli alberi di arancio, è possibile potare una parte dell’altezza o della larghezza per creare una forma più maneggevole e più facile da raggiungere senza una scala.

1. Potare durante la stagione secca, quando le temperature sono più basse, per evitare la diffusione delle malattie.
2. Sterilizzate gli attrezzi da potatura dopo ogni utilizzo con una soluzione di candeggina al 10% e acqua al 90% per ridurre la diffusione di batteri e funghi.
3. Rimuovere le parti di pianta malate o danneggiate e smaltirle in sacchetti sigillati aiuta a prevenire la diffusione dei problemi.
4. Evitate le potature eccessive, che possono indebolire le piante e renderle più suscettibili alle malattie.
5. Applicate un fungicida a base di rame prima e dopo la potatura, poiché il rame è efficace nell’uccidere molti funghi che causano le malattie degli agrumi.

Se non si esegue la potatura, l’arancio diventa troppo folto e improduttivo. I rami possono diventare troppo fitti per permettere alla luce di raggiungere i frutti e il fogliame, con conseguente diminuzione della resa e frutti di scarsa qualità. Con il tempo, la mancanza di potatura può anche portare a rami indeboliti e più suscettibili ai danni causati dalle tempeste.

1. Potatura eccessiva in una sola volta – Una potatura eccessiva può causare uno shock eccessivo e danneggiare l’albero, quindi è importante potare solo i rami necessari e non rimuoverne troppi in una sola volta.
2. Potatura nel periodo sbagliato dell’anno – La potatura dovrebbe essere effettuata durante la stagione di quiescenza, alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, prima della comparsa della nuova crescita. La potatura durante la crescita attiva produce rami più deboli e riduce la produzione di frutti.
3. Non rimuovere i rami morti o malati – I rami morti o malati possono diffondere malattie in tutto l’albero, quindi devono sempre essere rimossi prima e smaltiti correttamente.
4. Non disinfettare gli strumenti di potatura – Disinfettare gli strumenti di potatura tra un taglio e l’altro è importante per evitare il potenziale trasferimento di malattie da un ramo all’altro.
5. Non utilizzare tecniche di potatura adeguate – Per ogni tipo di taglio è necessario utilizzare tecniche di potatura corrette, come il diradamento, la decapitazione e la decapitazione, al fine di ottenere una ricrescita sana e una produzione di frutti ottimale.