Roma Servizi Potatura olivo: La potatura degli alberi ha lo scopo di aprirne la parte maggiore al sole, poiché l’eccesso di rami tende a creare coni d’ombra che non permetteranno all’arbusto di fruttificare.
Anche gli olivi si potano per consentire ai raggi solari di penetrare verso il centro e quindi per migliorarne la fruttificazione, e nel contempo per evitare che l’albero possa risultare troppo folto e i rami appesantiti.
A tale proposito ecco alcune utili informazioni su come potare gli olivi e quali tecniche i nostri esperti dei servizi giardinaggio adottano per portare a buon fine l’operazione.
Quando va eseguita la potatura olivo?
Quando si tratta di eseguire la potatura olivo, in primis va detto che non bisogna farla durante il primo o il secondo anno bensì partire dal terzo o quarto. Nel corso dei suoi primi anni di vita è infatti importante incoraggiarne la produzione dell’apparato fogliare e quindi lasciarlo crescere naturalmente.
In secondo luogo va sottolineato che le foglie di un qualsiasi albero producono la sua linfa vitale, per cui averne un buon quantitativo specie quando si tratta di un esemplare giovane significa ottenere una soddisfacente energia per crescere. Anche le forbici elettriche per la potatura dell’olivo sono ideali poiché rendono semplice e veloce il lavoro, e soprattutto permettono di eseguire dei tagli netti sui rami.
Questa accortezza si rivela appropriata poiché le suddette forbici ne facilitano la rimarginazione scongiurando il rischio di infezioni, anche se un intervento specifico post potatura va comunque sempre considerato.
In quale periodo va fatta la potatura olivo?
Se ci si chiede in quale periodo conviene potare l’olivo, la risposta è breve ed esauriente; infatti, basta contattare la nostra azienda per un preventivo che consiglierà di eseguire l’operazione tra la fine dell’inverno e la fioritura. Tuttavia vale la pena sottolineare che a seconda del tipo di pianta, è possibile potare gli olivi nei primi giorni della stagione primaverile oppure all’inizio di quella estiva quando inizia l’apertura dei boccioli dei relativi fiori.
A margine è doveroso aggiungere che gli esperti giardinieri potrebbero consigliare di potare l’olivo alla fine delle precipitazioni invernali, poiché l’intervento potrebbe generare malattie trasmesse proprio dall’acqua piovana. Da ciò si evince che l’olivo è molto vulnerabile al gelo una volta che viene potato, il che è un altro valido motivo per effettuarla in primavera.
Come fare la potatura dell’olivo?
Quando si pensa che è giunto il momento di eseguire una potatura olivo ornamentale, affidarsi alla nostra azienda è sicuramente l’opzione migliore; infatti, gli esperti giardinieri sanno bene che è meglio procedere con pochi tagli piuttosto che optare per un gran numero e di piccola entità. La professionalità del nostro team tra l’altro viene ulteriormente ottimizzata poiché si avvale di attrezzi specifici per la potatura e in grado di fare i suddetti tipi di tagli.
Fatta questa importante premessa, va altresì aggiunto che gli addetti della nostra azienda conoscendo bene tutti gli alberi da frutto a seconda delle caratteristiche strutturali, possono optare per varie tipologie di tagli come ad esempio per la cosiddetta potatura olivo a ombrello che è molto comune proprio sugli olivi.
Un’altra tecnica utilizzata è quella della potatura olivo vaso policonico, che consente di avere una struttura dell’ulivo priva di vegetazione nella parte interna, come proprio in un vaso, e caratterizzata da diversi coni di vegetazione all’esterno della struttura. Si tratta di un sistema particolarmente diffuso soprattutto nei piccoli oliveti dell’Italia meridionale, in quanto è una potatura olivo molto minuziosa e quindi adatta a piccoli oliveti intensivi a conduzione familiare.
Per questo tipo di sfoltimento il giardiniere incaricato rimuove tutti i rami cresciuti al centro in modo da consentire alla luce del sole di penetrare nel suo interno. La potatura aperta tra l’altro aumenta anche l’area fruttifera superficiale dell’albero.
Dopo aver rimosso i rami centrali e creata una struttura solida, il suddetto professionista lo mette in condizione tali che le potature che seguiranno serviranno soltanto come interventi di manutenzione ordinaria. Tuttavia va fatto notare che se l’olivo si presenta eccessivamente alto, c’è anche la possibilità di ridurne l’aspetto potando proprio i rami che si ergono verso il cielo.
A questo punto vale la pena aggiungere che come ulteriore dimostrazione della competenza dei nostri esperti giardinieri, va detto che eseguiranno la potatura olivi con tagli diradati e non di testa, poiché quest’ultimo stimolerà una nuova crescita alta. In generale, la prima tipologia di potatura dell’olivo è quella migliore specie se si tratta di un arbusto alto e datato e che si intende renderlo di nuovo produttivo.
A margine va sottolineato che con un olivo potato la nuova crescita avverrà appena sopra il punto in cui si effettua il taglio, quindi sarà necessario eseguire il lavoro abbastanza severamente praticando cioè dei tagli a uno o due metri.
Cosa fare dopo la potatura dell’olivo?
Dopo la potatura dell’olivo si creano numerose ferite che rappresentano delle vere e proprie autostrade per il batterio responsabile della Rogna (Pseudomonas savastanoi).Questo parassita si sviluppa ottimamente tra 4°C e 31°C in presenza di umidità e trova quindi a febbraio-marzo un clima ideale per proliferare.
I nostri tecnici in questo caso oltre a sterilizzare bene le forbici elettriche e manuali, per contrastare il rischio di importanti infezioni alle piante di olivo, dopo l’intervento di potatura optano per un battericida a base di rame.
Questo elemento infatti indurisce i tessuti, prepara la pianta a superare i ritorni di freddo, e la protegge non solo dai suddetti batteri ma anche da altre malattie come ad esempio il cosiddetto occhio di pavone.
Ma perché è importante effettuare una potatura olivo regolare e professionale?
- Per rinnovare i rami produttivi.
- Per eliminare il legno secco e danneggiato.
- Per favorire la penetrazione della luce e dell'aria.
- Per sostenere la crescita vegetativa.
- Per contenere le dimensioni dell'albero.
- Per prevenire un precoce invecchiamento vegetativo.
- Per diminuire l'alternativa di produzione.
- Per evitare malattie dovute a parassiti.
Potatura olivo: perché è importante?
La potatura dell’olivo è importante per diversi motivi. In primo luogo, promuove una crescita sana dell’albero controllando le sue dimensioni e la sua forma. Inoltre, incoraggia la nuova crescita permettendo alla luce del sole di raggiungere tutte le parti dell’albero.
La potatura contribuisce anche a migliorare la qualità complessiva delle olive, favorendo una produzione ottimale di frutti e riducendo le infestazioni di parassiti. Infine, la potatura può contribuire a migliorare la resa di una coltura di olive aumentando la circolazione dell’aria intorno all’albero e favorendo una maturazione uniforme dei frutti.
1. Potate gli olivi in inverno, quando sono dormienti.
2. Rimuovere i rami morti, malati o danneggiati con cesoie o seghe.
3. Eliminate i polloni (germogli che partono dalla base dell’albero) e i germogli d’acqua (quelli che crescono verticalmente dal tronco o dai rami).
4. Tagliate i rami che si incrociano per garantire una buona circolazione dell’aria e la penetrazione della luce in tutta la chioma.
5. Tagliate le punte dei rami per modellare e sfoltire la chioma dell’albero, se necessario per motivi estetici, ma evitate di tagliare più di un terzo del volume totale di fogliame in una sola stagione, perché potrebbe stressare troppo l’albero.
6. Raccogliete tutti i detriti e smaltiteli lontano dalla vostra proprietà, perché potrebbero diffondere malattie ad altre piante del giardino.
Il momento migliore per potare un olivo è la fine dell’inverno o l’inizio della primavera, dopo che le temperature più fredde della stagione sono passate. La potatura in estate o in autunno può provocare una nuova crescita che non avrà il tempo di indurirsi prima dell’inverno e potrebbe essere danneggiata dal gelo.
1) Tronca rami: Per i rami più grandi (1-2 pollici di diametro) i troncarami sono lo strumento migliore per la potatura degli olivi.
2) Forbici da potatura: Per i rami più piccoli (fino a 1 pollice di diametro), le forbici sono lo strumento ideale per la potatura degli olivi.
3) Cesoie per siepi: Per modellare e rifinire, le cesoie da siepe sono un ottimo strumento per la potatura di precisione degli ulivi.
4) Potatori ad asta: Per arrivare più in alto nella chioma dell’albero, i potatori ad asta possono essere utilizzati per tagliare rami di grandi dimensioni da una certa distanza in tutta sicurezza.
Sì, è possibile potare un olivo troppo vecchio. La potatura può aiutare a promuovere la nuova crescita dell’albero e a ridurre le dimensioni della chioma. Tuttavia, quando si pota un albero vecchio, è importante assicurarsi di non rimuovere una quantità eccessiva di legno vecchio, in quanto ciò potrebbe danneggiare o uccidere l’albero.
1. Miglioramento della qualità: La potatura delle olive favorisce lo sviluppo di frutti più grandi e di qualità superiore. Questo può contribuire ad aumentare la produttività e a portare a una maggiore resa di olive.
2. Maggiore esposizione alla luce solare: Una corretta potatura può contribuire a garantire che l’olivo riceva un’adeguata esposizione alla luce solare, necessaria per una crescita e una fruttificazione ottimali.
3. Riduzione del rischio di malattie: L’eliminazione dei rami malati o danneggiati contribuisce a ridurre il rischio di diffusione delle malattie su tutta la pianta, oltre a mantenere un fogliame sano e a favorire una migliore circolazione dell’aria in tutta la pianta.
4. Aumento della circolazione dell’aria: La potatura contribuisce anche ad aumentare la circolazione dell’aria intorno all’albero e all’interno della chioma, consentendo una migliore fotosintesi e una migliore salute generale dell’albero e della sua produzione di frutti.
I succhioni o polloni di un olivo sono nuovi germogli che crescono dall’apparato radicale, piuttosto che dal tronco o dai rami. Possono essere una seccatura per i giardinieri, poiché competono con il tronco principale per le risorse e possono rendere più difficile la potatura.
1. Diradamento: Questa tecnica prevede la rimozione selettiva dei rami per aprire la chioma e permettere alla luce di raggiungere i rami più bassi.
2. Decapitazione: Questa tecnica consiste nel tagliare l’estremità di un ramo, in genere di circa un terzo, per favorire una nuova crescita e un fogliame più folto.
3. Impollinazione: Questa tecnica consiste nel tagliare l’intera cima di un albero a intervalli regolari per ottenere una forma densa e cespugliosa.
4. Potatura a cordone: Questa tecnica consiste nel formare un olivo a forma di cordone orizzontale con diversi rami principali che crescono verso l’esterno da un punto lungo il tronco o il fusto principale.
5. Potatura di rinnovo: Questa tecnica prevede la rimozione di rami vecchi, malati o improduttivi per promuovere una nuova crescita e favorire frutti più sani.
Se un olivo non viene potato, diventa troppo grande e produce meno olive. I rami possono diventare troppo pesanti, causando la loro rottura. Senza una potatura regolare, l’albero sarà anche più soggetto a parassiti e malattie.
1. Ferite: Gli attrezzi per la potatura possono causare gravi tagli e ferite da taglio se non vengono usati correttamente.
2. Diffusione di malattie: Tecniche di potatura inadeguate possono diffondere malattie da un ramo all’altro o da un albero infetto a uno sano.
3. Stress: Una potatura eccessiva può causare stress all’albero, con conseguente crescita stentata o addirittura morte dell’albero.
4. Potatura eccessiva: L’eliminazione di una quantità eccessiva di fogliame può causare scottature, riduzione della produzione di frutti e rami indeboliti che potrebbero rompersi durante le tempeste o i venti forti.
1. Potare i rami danneggiati fino a un’area sana, tagliandoli appena sopra una gemma o un fusto.
2. Se l’olivo è stato potato in modo severo, potrebbe essere necessaria un’ulteriore potatura per ridurne le dimensioni e favorire la nuova crescita.
3. Concimate l’albero con un fertilizzante a lento rilascio specifico per olivi, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
4. Innaffiate l’olivo in profondità una volta alla settimana durante i periodi di siccità e fate in modo che non si asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra.
5. Proteggete i giovani germogli dalle temperature rigide avvolgendo il tronco dell’albero con della tela di iuta o utilizzando teli antigelo o coperte sugli alberi appena piantati.
6. Controllate regolarmente l’olivo per individuare eventuali segni di stress, come foglie appassite, fogliame ingiallito e riduzione della produzione di frutti, e se necessario prendete i provvedimenti del caso.
Rivolgersi a un’azienda professionale per la potatura degli ulivi è vantaggioso per diversi motivi. I professionisti sono formati ed esperti nell’arte della potatura e sono in grado di fornire la migliore cura possibile per i vostri ulivi.
Sono in grado di valutare lo stato di salute dell’albero e di individuare eventuali problemi o rischi potenziali. Inoltre, hanno accesso a strumenti e attrezzature specializzate che rendono la potatura più facile ed efficiente. Infine, conoscono il clima locale, il tipo di terreno, la pressione dei parassiti e altri fattori ambientali che possono influire sulle modalità di potatura degli olivi.